Articolo di Alberto Gedda
MUSEO DI DOGLIANI
Per ricordare Pini Segna (1925-2012), grande fumettista, ritrattista innamorato delle Langhe e in particolare di Dogliani, ove trascorse l’ultimo periodo della sua vita, lasciandovi un’ impronta indelebile della sua arte, gli Amici del Museo Giuseppe Gabetti, col patrocinio del Comune di Dogliani e del mensile “Dogliani e la sua Langa” organizzano ogni anno una manifestazione o una mostra di altri protagonisti del fumetto e dell’illustrazione italiana.
Dopo le prime mostre di Marcello Peola, Cinzia Ghigliano, Danilo Paparelli e Franco Bruna, artisti che ben conoscevano Pini Segna, nel 2018 è tornato Franco Bruna con "i gatti dei famosi", una serie di quadri prodotti nell'ultima parte della sua vita..
I 15 anni di vita trascorsi
da Pini Segna nelle Langhe devono essere stati davvero molto significativi se Dogliani,
la cittadina in cui ha risieduto, torna ad omaggiarlo con una serie di 5 mostre
con cadenza annuale. Presso il Museo degli EX VOTO di via Savona, infatti, ogni anno un diverso professionista del fumetto esporrà le proprie opere (fumetti ed illustrazioni) in ricordo del disegnatore di Zagor, Akim, Kriminal e di tanti altri eroi a fumetti.
Il disegnatore -in
questo caso disegnatrice e pittrice- che ha aperto questa sorta di omaggio quinquennale a Pini porta il nome di Cinzia Ghigliano, una
talentuosa artista di fama internazionale dalla lunga carriera artistica iniziata sulle pagine dello storico Linus nel 1976 (che probabilmente le vale l'assegnazione a Lucca dello Yellow Kid, nel 1978) e continuata sulle
pagine di altre riviste come Il Corriere dei Piccoli e il prestigioso Corto
Maltese fondato nel 1983 da Hugo Pratt, Milo Manara e Andrea Pazienza. Sul mensile "Corto Maltese" la Ghigliano pubblica il
celebre e fortunato personaggio “Solange” ideato nel 1984 in collaborazione con
il marito Tomatis che viene riprodotto nella locandina dell'esposizione di
Dogliani.
La mostra è stata fortemente voluta
ed organizzata da due tra gli amici più stretti di Pini Segna: il prof. Giuseppe
Martino, direttore del museo di Dogliani e direttore della rivista “Dogliani e
la sua Langa”, e Alberto Gedda, un giornalista di Raitre che nel 2014 ha realizzato un
documentario dedicato all’opera di Pini Segna. Giuseppe Martino e Alberto Gedda si stanno adoperando perchè il Comune di Dogliani dedichi a Pini Segna un luogo della città.
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